Grazie Press

Caro Press,

per anni i tuoi gesti qui dentro sono stati sempre gli stessi: stessa sedia, stesso orario per entrare nel tuo palazzetto, stesso confortante sorriso nell’aspettare i tuoi giocatori a fine gara per il cinque, sia che si vincesse o che si perdesse.

A questa città hai dato tutto te stesso e forse molto di più. Questa è casa tua e la FORTITUDO la tua famiglia e negli anni questa famiglia si è fusa con la tua ed è diventata un tutt’uno.

Hai regalato il sogno della pallacanestro a grandi e piccoli qui ad Agrigento; hai dato lavoro e formato uomini prima ancora che giocatori. Ci hai aperto le porte di casa tua e con te ed i tuoi ragazzi abbiamo gioito, sofferto, condiviso, vissuto.Sei stato coriaceo e stoico in ogni tua scelta, a volte esageratamente cocciuto, nel tuo lavoro e nelle tue passioni, trasformando le tue visioni in concreta realtà, proprio come per questo palazzetto.

Ci viene chiesto oggi di dirti addio ma è troppo presto, non siamo pronti e forse non lo saremo mai.

A te quest’oggi la famiglia biancoazzurra vuole rendere omaggio nel migliore dei modi, l’unico che conosciamo, andando avanti come tu Press avresti voluto, vincendo sul campo, lavorando ogni giorno, riempiendo la nostra casa, questo palazzetto, ma sopratutto dimostrando che prima che uomini di basket si è uomini d’onore che danno il 110% per raggiungere gli obiettivi prefissati, perché come dicevi tu: “ vincere è bello, ma la cosa più importante è metterci cuore e testa fino alla fine”.

Ti promettiamo oggi che lo faremo sempre, che porteremo avanti i tuoi sogni fieri del tuo nome sulle nostre maglie. Saremo fratelli per Raimondo, Gabriele e Andrea, saremo la famiglia che ci hai insegnato ad essere.Buon viaggio Press e da lassù sorridi sempre.

Grazie

La tua FORTITUDO